E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più non una di meno.   

   Essere una donna bella e affascinante non è facile per chi vive in una città affollata di morti di figa come Parma. Con i miei 175 centimetri di altezza, bionda, occhi blu mare e un viso abbastanza grazioso vengo quotidianamente molestata dagli uomini con delle avance. Succede sui social, al bar, nei locali, al supermercato e soprattutto dentro  l’ospedale, il mio posto di lavoro. Detesto quando gli uomini ci provano mettendomi le mani addosso. Nessuno gli dà il diritto di toccarmi, perché allora mi sento violata. A volte mi chiedo se sono stata fortunata o sfortunata a nascere bella.