E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

    Quando ci siamo conosciuti, durante una festa di comuni amici, non avevo fatto troppo caso alla sua presenza. Non perché fosse brutta, ma di una bellezza ordinaria e fisicamente neanche tanto perfetta. Era come tante altre ragazze, poteva piacere o non piacere. Esibiva dei modi aristocratici, tipici di chi ha un carattere forte. Tutt'a un tratto ha rivolto lo sguardo verso la mia persona, mi ha sorriso, e mi sono sentito attratto da lei. Quella notte stessa abbiamo fatto sesso nella mia automobile. Mi ha usato come un toy boy dopodiché non ha voluto dare seguito alla nostra conoscenza.