E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più non una di meno.   

   Tutte le mattine faccio spesa nel medesimo supermercato. Da  qualche mese un uomo di mezza età mi viene appresso mentre mi sposto col carrello da una corsia all’altra. Mi fissa come fosse sua intenzione dirmi qualcosa, ma per ora non lo ha fatto. Mi raggiunge alla cassa e si mette in fila dietro me, poi mi pedina sino al parcheggio. Ha scoperto dove abito e dalla finestra lo spio mentre cammina sotto casa. Non lo avverto come un pericolo, anzi sa provocarmi una valanga di fantasie. Non ho mai tradito mio marito, sennonché le tentazioni sono una brutta bestia.