E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

    Dopo un paio di minuti di preliminari Alice si è alzata da letto. Subito dopo ha fatto ritorno in camera stringendo nella mano un grosso pompelmo.

- Beh?

- Vorrei mettere qualcosa di frizzantino nel nostro rapporto. - Ha detto.

- E' un po' troppo grosso per sistemarlo dentro la vagina.

- Lo so, ma abbastanza ingombrante per infilarci dentro il tuo cazzo!

Subito dopo, con un coltello, ha praticato un foro pari al diametro del mio pene e ce lo ha infilato dentro, infine ha preso a masturbarmi muovendo il pompelmo avanti e indietro.
   Beh, che dire? Preferisco la mia adorabile vagina di gomma.