E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

    Ho avuto come cliente un pervertito di cinquant'anni, sofferente di infantilismo, che mi pagava perché lo denudassi e gli facessi indossare dei pantaloni a mutandina, indicati per l'incontinenza urinaria, dopodiché pretendeva di essere trattato come un neonato. Mi pagava per sedersi sulle mie ginocchia ed essere coccolato, infine si metteva a succhiarmi il seno alla maniera di chi si appiccica al capezzolo per suggere il latte. Un giorno si presentò all'appuntamento portandosi appresso una sedia a dondolo e pretese di essere cullato. Ho ancora i brividi quando ci ripenso. Beh, l'Italia è davvero un paese di mammoni.