E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.      

   Penso di non essere l’unica donna a cui è capitato d’innamorarsi della persona sbagliata. Sto male ogni volta che la vedo perché ho perso la testa per lei. Adesso vorrei averla qui, davanti a me, per abbracciarla, baciarla, annusare l’odore della pelle, ascoltare il suo respiro sul mio corpo, cosciente che non è possibile perché ama già un’altra donna. Mi ha confidato che si amano moltissimo, mentre io non le piaccio a sufficienza per lasciarla. Devo togliermela dalla testa e dal cuore, e considerarla soltanto come amica e basta. Purtroppo seguito a innamorarmi delle persone sbagliate.