E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   Non potevamo seguitare a stare insieme. E’ stato giusto lasciarci, lo so. Ma adesso mi manca il profumo della tua pelle, le mani che mi carezzavano, il modo di abbracciarmi dopo che avevamo fatto l'amore, quello di farmi le coccole per accendersi nuovamente di desiderio per la voglia di possedermi e farlo per ore. Forse il sesso non è amore, certo, ma in quel letto, al buio, mentre scopavamo non c'erano soltanto due corpi. Ci sono amori che non hanno diritto di esistere. Il nostro era vero amore. E' duro scoprirlo ora che sei lontano, ma è tardi.