E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   Quando ti ho conosciuto sembravi l’uomo perfetto. Eri dolce, premuroso, interessato alla mia persona, poi hai cambiato atteggiamento. Questi anni di convivenza sono stati un inferno. Hai cominciato ad arrabbiarti per ogni cosa che facevo urlandomi addosso il tuo disprezzo, arrivando a picchiarmi. Giorno dopo giorno le cose sono ulteriormente peggiorate. Le violenze fisiche sono diventate una costante quotidiana. Hai cominciato a sodomizzarmi in maniera brutale obbligandomi a fare sesso con altri uomini mentre stavi a guardarci. Non voglio che seguiti a fami del male. Ti lascio e lascio alle mie spalle la mia infelicità. Finalmente oggi sono libera.