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NIENTE
MI TRATTIENE QUI
di
Farfallina
AVVERTENZA
Il
linguaggio di sesso esplicito utilizzato nel
racconto è indicato per un pubblico adulto.
Se sei minorenne o se pensi che il contenuto
possa offenderti sei invitato a uscire.
Quello
che mi manca nella vita è avere qualcosa a cui pensare.
Nei mesi scorsi ho cercato di mettere in
rete un blog, ma ho smesso di impegnarmi
nell'aggiornarlo quando mi sono accorta
che non avevo nulla d'interessante da
scriverci sopra. C'è chi sostiene che i
blog stiano modificando il nostro modo
di comunicare. Lo sostengono soprattutto
i massmediologi rivelando che i blogger
non si limitano ad assumere un semplice
ruolo di cicale, ma muovono i media e a
volte li condizionano. Forse sarà vero,
non lo discuto, sta di fatto che ho
messo da parte qualsiasi velleità per
diventare anch'io una blogger.
Trovo che i blog si
assomiglino un po' tutti, perlomeno
nella grafica, omologati a modelli
prestabiliti che li appiattiscono.
Quando navigo in rete preferisco fare
visita ai newsgroup piuttosto che ai
blog. Il motivo? Beh, perché
affacciandomi nei newsgroup ho la
possibilità di entrare in relazione con
chi condivide passioni affini alle mie,
come nel caso della scrittura, mentre
saltare da un blog all'altro, servendomi
dei link che occupano a dismisura le
pagine dei blogger, mi annoia.
Ho trascorso la vita alla
ricerca di risposte che potessero dare
significato alla mia esistenza seppure
conscia che non sarei mai riuscita a
scovarne una sola, ma non ho mai smesso
di cercarle mantenendo intatta la
curiosità di quando ero adolescente.
Da un po' di tempo navigo
in rete sempre più di rado, sono
lontani i tempi in cui consumavo le
notti chattando alla ricerca di un'anima
gemella, frequentando le comunità che
pubblicizzano facili amicizie. Occupo le
sere sprofondata sul divano del salotto
a leggere libri, lontana da computer e
televisione. Leggere d'intrecci amorosi,
specie se saffici, mi rilassa e mi fa
vivere con la fantasia prolungati sogni
d'amore.
C'è stato un tempo in cui
l'unica mia preoccupazione era quella di
fare sesso. Lo facevo in continuazione.
Era una droga di cui non riuscivo a fare
a meno. Mi appartavo con qualunque
maschio purché dotato di un cazzo duro
da succhiare, poi ho creduto di trovare
l'amore facendo sesso con qualche amica.
Da molte donne sono stata ricambiata da
un affetto che solo una femmina può
consegnare a un'altra femmina. Ma se
devo essere sincera preferisco di gran
lunga fare del sesso con un maschio,
anche se non so stare lontana dalle
sottane delle donne che mi sciamano
d'intorno.
Sono strana, lo so, ma non
so guardare in faccia la realtà. Non
riesco a mantenere a lungo una relazione
amorosa. E' tutta la vita che sto ad
aspettare che succeda qualcosa, ma non
so cosa.
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