E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   C’è stato un tempo in cui Lorenzo, ogni mattina, aveva l’abitudine di darmi il buongiorno nel modo migliore, infatti, mi svegliavo con la sua testa infilata fra le mie cosce impegnato a leccarmela per farmi godere. Sennonché dopo dieci anni che stiamo insieme ha perso questa buona abitudine. La sera giace impigrito sul divano, impegnato a guardare partite di calcio davanti alla tivù, finendo per addormentarsi e russare come un trattore, mentre verso mattina gli partono delle scoregge puzzolenti che scuotono le lenzuola. I nostri rapporti di sesso si sono diradati sino a cessare del tutto. Che sollievo!