E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più non una di meno.   

   Un anno fa ho perso il lavoro. La mia vita sarebbe andata diversamente se avessi trovato un altro impiego.  Ho bussato a tante porte, ma inutilmente. Adesso faccio la puttana. Ho iniziato a vendere il mio corpo per necessità, con le lacrime agli occhi e la morte nel cuore. Ho acceso un “falò” personale sui migliori siti d’incontri erotici e acquisito numerosi clienti. I maschi pensano che tutto gli sia loro dovuto quando scopano con me. Mi trovo a soddisfare le richieste più assurde, spero solo di non trovare qualche malato che mi infetti facendomi del male. Chiedo troppo?