E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.      

   Il gioco della latta era uno dei divertimenti prediletti da noi bambini dell'Oltretorrente. Nelle strade dei borghi, pavimentate coi sassi, disegnavamo un piccolo cerchio dove depositavamo un barattolo di latta. Dopo avere sorteggiato chi per primo avrebbe fatto da guardiano al barattolo gli altri giocatori si disponevano dietro una riga disegnata a 5-6 metri di distanza dal barattolo. Compito di ogni giocatore, munito di un grosso sasso, era di lanciarlo contro il barattolo, colpirlo, riprendersi il sasso, e fare ritorno dietro la riga prima che il guardiano ricollocasse il barattolo dentro il cerchio e catturasse il lanciatore del sasso.