E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   Il seno è la parte più sensibile del mio corpo. Impazzisco quando Lorenzo li sfiora carezzandoli con il palmo della mano, spostandola dal basso verso l'alto e viceversa. Mi piace ricevere baci delicati su tutta l'area dei capezzoli. Godo quando li stimola stringendoli tra due dita delicatamente, ma anche quando li palpeggia con decisione, specie mentre scopo nella posizione dello smorzacandela, stando sopra di lui, e lo guardo mentre li sollecita con movimenti decisi delle dita. Vado in estasi quando mi lecca e mordicchia le tette. E poi ogni volta finisco con sbattergliele in faccia. Ho una sesta.