E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più non una di meno.   

   Abitiamo nel medesimo condominio ma c’incontriamo di rado. Ieri sera mentre aprivo il portone ho notato la tua presenza e ti ho attesa. Mi hai salutato in maniera cordiale, dopodiché mi hai preceduto nell’androne. Mentre salivi i gradini della scala ho avuto modo d’ammirare la bellezza del tuo culo, rimanendo affascinato dalla forme sinuose del corpo. Sei sposata e io non verrò mai a importunarti, bussando alla tua porta, perché amo un’altra donna. Sennonché una sottile parete separa le nostre camere da letto e sentirti mugolare mentre scopi accresce il piacere mio e della mia donna.