E' chiamato drabble un racconto
  di senso compiuto di 100 parole, non una di più, non una di meno.   

   Quando mi capita di pensare alla parte del tuo corpo che sporge maggiormente, specie se è in erezione, mi eccito da morire. Anche ora, mentre scrivo del piacere che provo nel prenderlo in bocca, sono bagnata fradicia fra le cosce. Mi piace succhiarlo quando facciamo l'amore, mentre non mi va di prenderlo nel didietro anche se, più volte, c'ho giocato con dei sex toys. Fare pompini è molto eccitante, specie se il cazzo è in carne. Mi piace sentirlo pulsare contro il palato, con tutto il suo calore, soprattutto se mi vieni dentro, tremando e ansimando, senza preavviso.